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Tra altri impegni, sono stato segretario dell’Association Amicale des Expéditions Polaires Françaises (AAEPF). Quest'associazione raggruppava persone che hanno partecipato a campagne in Antartide o in Artide con le EPF o con l’IPEV (Istituto polare francese Paul-Emile Victor) che le ha sostituite.
Il mio lavoro principale, in questo campo, era l’aggiornamento regolare del sito dell’associazione, dove si poteva trovare, tra altro, le notizie mandate ogni mese dalla base Dumont d’Urville.
Dopo la fusione dell'AAEPF con l'Amicale des Missions Australes et POlaires Françaises (AMAPOF) in 2012 , la nuova associazione diviene: Amicale des Missions Autrales Et Polaires Françaises (AMAEPF).
Troverete l’indirizzo del sito dell'AMAEPF, assieme ad altri indirizzi, nella pagina “I LINK”. |
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| Di cittadinanza francese, sono nato vicino a Parigi, nel gennaio 1941.
Sono ingegnere in elettronica. Il mio primo impiego, dopo il servizio militare, è stato con le Spedizioni Polari Francesi (EPF), create e dirette da Paul-Emile Victor.
Sono andato sulla base francese Dumont d’Urville, in Antartide, dove sono vissuto un anno. Durante i miei tre mesi successivi di ferie, ho viaggiato dall’Australia fino a Parigi attraverso l’Asia del Sud-Est.
E’ questa esperienza che voglio presentare su questo sito.
Dopo, sono stato assunto dal Centro della Ricerca Scientifica Francese (CNRS) dove ho continuato, fino al 1992, a lavorare per gli osservatori di geofisica esterna nelle basi di Dumont d’Urville (Antartide) e di Port-aux-Français (isole Kerguelen - Terres Australes et Antarctiques Françaises - TAAF).
Questo lavoro mi ha permesso di viaggiare molto. Proverò a presentare alcuni dei miei altri viaggi su questo sito.
Ho terminato la mia carriera, fino alla fine del 2004, come coordinatore degli aerei di ricerca atmosferica del CNRS.
Adesso, sono in pensione e abito in Italia, a Cesena, nel cuor della Romagna.
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| Tutte le foto di questo sito sono state scattate con una Nikon F, obiettivo Nikkor 50 mm apertura f/2 o, per alcune, con un obiettivo Nikkor 200 mm apertura f/4. La pellicola usata era, di solito, del Kodachrome II (sensibilità 25 ISO) e, nei periodi meno illuminati, dell’Ektachrome (sensibilità 160 ISO). Le diapositive sono state scannerizzate al formato 4/3 (ritagliando, dunque, la foto sulla lunghezza), con una risoluzione in pixel di 2592 x 1944. Sono state dopo ridimensionate a 800 x 600 per questo sito Web.
Potete copiare e usare queste foto come vi pare. Preferirei, soltanto, che non ne facciate un uso commerciale.
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