Album foto: "Preparativi per ARAKS"
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L'installazione
delle apparecchiature si prosegue nel laboratorio Géophy. Nel frattempo, le
squadre scientifiche arrivati il 4 novembre con la nave sovietica preparano
attivamente l'esperimento ARAKS. L'esperimento ARAKS ha per scopo lo studio
della magnetosfera (cioè il campo magnetico che circonda la Terra). ARAKS
significa: Artificial Radiation and Aurora at Kerguelen
and Sogra(*) [Radiazione e Aurora Artificiali a Kerguelen e
Sogra]
(*) Sogra è una città situata nella regione d'Arkhangelsk, in Russia,al punto
coniugato magnetico di Kerguelen.
Nel laboratorio Géophy, il lavoro d'installazione e di messa a punto dell'apparecchiatura va avanti. |
Nella punta di razzo, il rack che contiene la strumentazione scientifica francese. |
Una punta è ora completamente attrezzata con i diversi sensori destinati alle misurazioni magnetiche ed elettriche. |
La base di taratura che permette, grazie a dei quadri che generano dei campi magnetici, di effettuare la regolazione degli strumenti della punta del razzo. |
L'8 dicembre, a bordo di una chiatta, ci allontaniamo dalla base per andare su di una nave sovietica dove alcuni dei membri delle squadre francesi sono stati invitati. |
Questa nave è una delle navi usate nei differenti esperimenti spaziali sovietici per assicurare il collegamento con i veicoli spaziali. |
Il capitano del Borovici ci accoglie al nostro arrivo. |
Dopo aver visitato la nave (spiacente, non ci sono foto!) e pranzato alla tavola del capitano, ritorniamo verso Port-aux-Français. |
Arrivo davanti al molo di Port-aux-Français. |
La sera, dopo cena quando il tempo è bello, facciamo delle camminate lungo la costa del Golfo del Morbihan. |
I raggi del sole al tramonto s'intrufolano attraverso le nuvole per illuminare il mare. Sul bordo della costa, scorgiamo le alghe gigante che crescono nelle acque del Golfo del Morbihan. |
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